"Concerto del gruppo ROMEA in idrovora Sadocca e Land Art per valorizzare architetture, paesaggi e tradizioni del delta del Po"
Successo per RURAL LAB festival con il concerto di Jazz elettronico dei polesani Romea presso gli spazi esterni dell'antica idrovora Sadocca di Porto Levante.La serata, che sembrava minata dalla pioggia del pomeriggio, ha visto invece una grande performance e successo di pubblico sotto il cielo stellato del delta. Il gruppo dei sei polesani, tutti figli del delta, ha dato visibilità al giovane gruppo ed anche al luogo in cui si è tenuto il concerto, un'antica idrovora ristrutturata da qualche anno dal Consorzio di Bonifica che è stata resa disponibile per l'evento del festival. La rassegna di eventi artistici, culturali e musicali promossa dalle associazioni Città della Musica e Città Invisibili e sostenuta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo attraverso il bando Culturalmente 2016, ha avuto l'effetto sperato: far conoscere il territorio e le sue specificità umane, artistiche e paesaggistiche.
La serata ha permesso di ammirare nuovamente in un'atmosfera suggestiva l'opera realizzata dall'artista trentino Marco Nones, posta sul giardino dell'idrovora, frutto del laboratorio di Land Art tenutosi durante la settimana dal 18 al 24 con il noto artista e le giovani artiste selezionate per il festival, le cui opere sono dislocate lungo il Collettore Padano.
Sabato 24 infatti si è tenuta l'inaugurazione itinerante, che sfidando la calura ha visto il gruppo degli artisti, organizzatori, followers dell'arte e amici del Gruppo Iniziative per l'Ambiente, visitare le opere installate nell'oasi di Volta Grimana e lungo il canale che attraversa la cittadina, collegando Porto Viro con il borgo di pescatori e la sua spiaggia, senza quasi attraversare strade trafficate. L'iniziativa di valorizzazione di questo itinerario fra arte e natura promossa dal festival, ha già suscitato interesse negli amanti del territorio e della vita open air che hanno lanciato una raccolta firme per rendere ciclabile tutto il percorso del Collettore, proseguendo le opere iniziate nella zona del mercato e delle piscine.
Le iniziative del festival non terminano qui e proseguono in un ricco calendario di appuntamenti fino ad ottobre, che vedranno altri eventi con la land art a Porto Viro, ma anche ad Ariano Polesine e Taglio di Po. Il prossimo evento in programma è il corso di quattro giorni di architettura in paglia e argilla che si terrà dal 20 al 23 luglio a Oca Marina, per il quale sono aperte le iscrizioni. Durante il corso si terranno due momenti rivolti al pubblico per conoscere da vicino i temi proposti, la sera del 20 infatti avremo modo di ascoltare Stefano Mattei sulla Permacoltura, mentre il 21 chiunque lo desideri potrà partecipare dando vita ad un teatro partecipato e spontaneo nel Teatro di paglia che verrà allestito nella piazza di Oca. Per info www.rurallabfestival.it
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