PrettyRun, il cambiamento va di corsa…
Una marea rosa per dire no alla violenza sulle donne. La grande corsa rosa fa ancora il pieno nel ricordo di Monica Benetolo.
“Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla”. E’ stata una PrettyRun all’insegna della libertà e del cambiamento. La seconda edizione dell’evento podistico ideato dall’Asd CorriXRovigo e dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne ha richiamato ieri sera in piazza Matteotti a Rovigo oltre 1200 persone. Il celebre pensiero di Richard Bach è rimbalzato nel mare di magliette rosa indossate sulla linea di partenza da tutti i protagonisti di un evento che, anche quest’anno, è stato dedicato a Monica Benetolo, avvocato rodigino scomparso nel 2016 a pochi giorni dalla prima edizione.
Alle 20.40 lo start di tutte le donne iscritte, leggermente in ritardo sull'orario previsto per garantire tutte le misure di sicurezza sul percorso. Poi, dopo 5’ sono partiti gli uomini. Due i percorsi affrontati dai plotoni, mescolatisi strada facendo: uno da quasi 5 km e uno di circa 10. Ma al di là dell’aspetto strettamente podistico, la PrettyRun si è confermata soprattutto un volano in grado di riproporre lo sport come strumento di impegno sociale. Merito dello staff CorriXRovigo che ha interpretato come meglio non si sarebbe potuto la finalità dell’evento. Il ricavato delle iscrizioni (10 euro adulti, 5 euro gli Under 12) sarà devoluto anche quest’anno in beneficenza al Centro Antiviolenza del Comune di Rovigo e all'associazione Watoto Kenya. Ma la grande corsa rosa lascia in eredità anche il messaggio di un cambiamento sempre possibile, di una rinascita alla portata anche di chi è quotidianamente oggetto di violenze fisiche e psicologiche.
Sulla linea di partenza sportivi allenati, semplici camminatori, molti bambini, mamme con il passeggino, anche qualche cane al guinzaglio. Tutti protagonisti di una festa che ormai è entrata nel cuore della città e che ha saputo conquistare anche molti appassionati delle province limitrofe come Padova, Ferrara, Verona e Venezia.
Tanti i volontari che lungo il percorso hanno garantito la sicurezza negli attraversamenti più delicati. A fianco della CorriXRovigo anche vigili, polizia, carabinieri e guardia di finanza. Folta anche la presenza dell’associazionismo locale. In piazza Matteotti hanno montato i loro banchetti Doctor Clown, Torch Run della Polizia di Stato. A curare il ristoro di metà percorso le sempre presenti associazioni “Down Dadi”, “Giovani in cammino” e “Uguali diversamente”. Dopo la fatica per tutti rinfresco offerto da Pizzeria “La Deliziosa” e Pasticceria “Novecento”. Dopo le docce ai campi sportivi del Duomo, molti hanno gustato i menù rosa preparati per l’occasione da alcuni ristoratori del centro storico. Rosa anche i tanti braccialetti che Mizuno, partner dell’evento, ha donato a tutti i partecipanti.
Soddisfatti gli organizzatori, che sottolineano come ci sia stata una risposta con un maggior numero di iscritti, rispetto allo scorso anno si è registrato un 20% circa di presenze. Questo è il messaggio forte e chiaro che Rovigo lancia contro la violenza sulle donne.
A sostenere la PrettyRun 2017, che si inserisce nel calendario di appuntamenti della stagione CorriXRovigo, anche Archimedia, Rovigo Motori, Centro Attività Motorie, Farmacia San Bortolo, Casa per casa Rovigo e Confindustria Atletica Rovigo.
Nessun commento:
Posta un commento