mercoledì 14 giugno 2017

ALTO POLESINE :ELEVATE SANZIONI AI TIR STRANIERI

ALTO POLESINE: I CARABINIERI HANNO ESEGUITO
CONTROLLI COORDINATI ALL’AUTOTRASPORTO INTERNAZIONALE CON L’AUSILIO DELLA MOTORIZZAZIONE DI ROVIGO. ELEVATE DIVERSE SANZIONI A TIR STRANIERI.


Nella giornata di ieri, 13 giugno 2017, i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa hanno organizzato un servizio coordinato, implementando i normali servizi di controllo del territorio, unitamente alla Motorizzazione di Rovigo al fine di controllare il massiccio traffico di TIR anche stranieri sull’SR6 Eridania. Diverse le sanzioni elevate per un totale di oltre € 5000,00. Nella zona di Calto, dalle prime ore del mattino sino al tardo pomeriggio, i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa, unitamente alla Motorizzazione di Rovigo con il Centro Mobile di Revisione ed il supporto della Polizia Locale del Polesine Superiore, hanno dato il via ad un massivo controllo del trasporto internazionale su ruote che impegna particolarmente l’SR6 – Eridania. Il servizio è stato condotto dal Nucleo Radiomobile di Castelmassa con l’impiego di 6 uomini, 3 mezzi tra cui la Stazione Mobile e di 5 tecnici della “Sezione Coordinata dell’UMC di Rovigo. Sono stati controllati oltre 25 TIR di cui 18 non in regola ed elevate una ventina di contestazioni al Codice della Strada e Leggi sull’autotrasporto per un valore Complessive di oltre € 5.000,00. Il controllo tecnico è stato effettuato in particolare selle cd Leggi Sociali (Periodo di Guida e di Riposo, Rapporto di dipendenza tra conducente del mezzo e vettore),
corretta esecuzione del trasporto e relativa documentazione di accompagnamento delle merci (Cabotaggio Intermodale, Documento di Trasporto internazionale CMR/DTT) e
idoneità/sicurezza alla circolazione dei mezzi controllati. In un’occasione è stato accertato che un trasportatore ellenico in un periodo di 24 ore aveva eseguito un periodo di riposo di solo 3 ore circa contravvenendo palesemente agli obblighi di legge imposti. Un trasportatore bulgaro invece non aveva mai effettuato la revisione al proprio mezzo; pertanto veniva sospeso dalla circolazione con l’immediata intimazione del rientro nei propri confini nazionali.

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