PORTO VIRO:IL CONSIGLIERE GENNARI METTE I PUNTINI SULLE 'I' SUL WELFARE ATTIVATO DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE
<<Leggevo in questi giorni un post nella pagina Facebook della lista che rappresenta l’attuale Amministrazione Comunale, riferito ai progetti per il sociale (fondi welfare) realizzati a Porto Viro grazie al Consorzio di Sviluppo.
Con sorpresa leggo: ”Anche su questo tema, sempre senza voler rivangare il passato più recente e inasprire inevitabilmente la polemica, è doveroso segnalare come ci siano stati progetti precedenti a questa "edizione", a cui il nostro Comune non ha purtroppo partecipato”.
Non è così! Penso che Porto Viro meriti una più corretta informazione, dimostrabile con i dati relativi ai Progetti PPU, cui ha aderito la precedente amministrazione con l’ex Assessore alle Politiche sociali Tania Azzalin. Brevemente, nel 2014 il Comune di Porto Viro ha partecipato al bando per un importo pari a € 38.000 con un totale di 5 beneficiari. Nel 2015 e nel 2016 invece, la Regione non ha emesso il bando. E’ diverso dal dire che il Comune non ha partecipato.
Ciò nonostante, nel 2015 il comune di Porto Viro ha aderito al progetto Voucher per un importo pari a € 19.000 con un totale di 13 beneficiari. Nel 2016, poichè come detto precedentemente la Regione non ha emesso il bando, la Fondazione Cariparo ha sostenuto la d.g.r. 840 "politiche del lavoro" ma, in quel momento il comune di Porto Viro era commissariato e questo, sicuramente non per volontà della precedente amministrazione.
Pertanto se l’Amministrazione Comunale ritiene di non riuscire ad iniziare a guardare al futuro, che continui pure a confrontarsi col passato, ma lo faccia su contenuti autotentici. Porto Viro e noi tutti abbiamo bisogno di confronto nel merito non della demagogia.>>
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