sabato 15 luglio 2017

PORTO TOLLE:BELLAN REPLICA A BERGAMIN SUL CASO CDB

PORTO TOLLE: IL SINDACO BELLAN REPLICA  AL SINDACO DI  ROVIGO SUL CONSIGLIO DI BACINO

"Replico alle dichiarazioni del sindaco di Rovigo  soltanto per fare chiarezza e tranquilizzare tutti coloro che sono coinvolti in questa assurda ed inverosimile vicenda della costituzione del consiglio di Bacino.
Informo che ho in convocazione  il consiglio comunale il 29 luglio  nel quale andremo a uniformare anche la nostra delibera a quella degli altri comuni per consentire , spero finalmente, la conclusione di questa "tristissima" vicenda .
 Fatta questa breve premessa però ritengo doveroso specificare che ognuno di noi ha delle responsabilità 
 Istituzionali  e il sindaco di Rovigo, per il suo ruolo ne ha più di altri, se, dopo due anni, non abbiamo ancora visto la nascita del Consiglio di bacino, il SINDACO coordinatore di Rovigo si deve assumere le sue responsabilità e non scaricare su altri proprie evidenti inefficenze  .
Il sottoscritto il suo dovere lo ha fatto ancora prima del sindaco di Rovigo approvando lo schema base della regione ancora in febbraio del 2016,  da allora sono state solo discussioni tra il sindaco di Rovigo e le altre amministrazioni alle quali ovviamente l’amministrazione di Porto Tolle ha dato da subito la sua disponibilità a trovare una soluzione possibile e condivisa confermata anche all’incontro in provincia davanti al prefetto e all’assessore regionale Bottacin .
Il sindaco coordinatore doveva farsi carico dell’organizzazione e della concertazione cosa che come tutti sappiamo essere venuta a mancare."
Per chiudere con una battuta, " se la regione avesse inviato un commissario due anni fa, di certo non sarebbe venuto a  Porto Tolle,e  sicuramente oggi il consiglio di bacino sarebbe già operante."

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