Rosolina:Significativa la festa che si è svolta ieri, giovedì, nella sede del Melograno a Villaggio Norge a Rosolina.Al "centro sollievo" è stato dato merito ai volontari del gran lavoro portato avanti in questo ultimo anno di attività promosso dall'attuale azienda 5 Polesano, con il sostegno della regione Veneto e della fondazione Cariparo.
"Sì tratta di un'iniziativa avviata prima con incontri e interventi di informazione (caffè Alzheimer)e poi di formazione per i volontari del Melograno che si è sviluppata con iniziative rivolte alle persone affette da demenza e ai loro famigliari, con interventi di sostegno e riabilitazione -ha detto il dottor Luciano Finotti, responsabile per il centro decadimento cognitivo e demenze di Adria"
"La socializzazione è la miglior cura per i malati di Alzheimer -ha evidenziato Paola Paganin, Psicologa del dipartimento decadimento cognitivo e demenze di Adria-la quale si occupa nel facilitare l'accesso al centro sollievo, dove arrivano le persone a cui è stata fatta una diagnosi di demenza in fase lieve."
"Dall'apertura del centro, tre anni fa, abbiamo seguito una trentina di utenti e in questo ultimo anno una decina in maniera continuativa e costante nelle mattinate del lunedì, mercoledì e venerdì -afferma Lorella Manfrin, responsabile del Centro sollievo il Melograno-".
"Le attività svolte hanno riguardato l'accoglienza delle persone al centro, il momento della merenda e le attività strutturate come gioco ludico, attività motoria, yoga e Zumba. A queste si aggiungono l'attività di pet'terapy , le uscite quindicinale per un percorso sensoriale,attraverso i sensi del l'olfatto, la vista, la manipolazione, l'udito e la vista.Tra le uscite quelle a Ca Vittorina di Adria, dove viene coltivata la lavanda, quella al museo del miele a Ca Cappellino e quella al museo dell'Ocarina ad Ariano Polesine per scoprire i segreti della lavorazione dell'Ocarina. "A presenziare all'evento il consigliere comunale Daniele Vallese, Chiara Paparella dell'ulss 5 Polesana e il dottor Luigi Pagani in rappresentanza della fondazione Cariparo.
La festa è proseguita con un ricco buffet per i presenti.
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