I SINDACI DELLA COSTA VENETA A ROMA
Una delegazione dei Sindaci della Costa Veneta si è recata
oggi a Roma presso il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del
Mare (MATTM) per illustrare il percorso tecnico-operativo del Contratto di
Costa. Un impegno che la Conferenza dei Sindaci del litorale veneto si era
preso a Bibione nel marzo 2016 con il Ministro Gianluca Galletti, rinnovandolo
a Chioggia nel dicembre 2017 in occasione della Prima Assemblea Plenaria. Alla
presenza del Capo della Segreteria Tecnica del Ministro, prof. Carlo Maria
Medaglia, Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione,
Alessandro Ferro sindaco di Chioggia e Daniele Grossato vicesindaco di
Rosolina, con l’assistenza tecnica dell’arch. Laura Mosca, sono state
illustrate le fasi e attività del Contratto di Costa Veneta, progettualità di
carattere strategico e strumento della Conferenza dei Sindaci del Litorale che
faciliterà l’operatività della medesima sull’area vasta.
Al prof. Medaglia sono
state chieste garanzie e azioni concrete rispetto all’impegno assunto dal
Ministro ottenendone risposte molto positive. In particolare la Segreteria
Tecnica del MATTM presterà particolare attenzione al lavoro in corso sulla costa
veneta che, si ricorda, conta oltre 30.000.000 di presenze turistiche l’anno
ponendosi in primo piano a livello nazionale ed europeo. Sono state esplorate
alcune ipotesi di “azioni pilota” (su temi come: difesa e adattamento,
destinazione turistica e sviluppo locale, infrastrutture e servizi), da avviare
nel breve tempo, rispetto alle quali il prof. Medaglia ha dato preziosi
consigli e indirizzi di fattibilità anche economica rispetto ai possibili
finanziamenti.
L’auspicio è che il nuovo Governo prosegua su questa strada.
La Conferenza dei Sindaci del Litorale che, si ricorda, è stata istituita
grazie all’impegno del vicegovernatore Gianluca Forcolin, votata all’unanimità
dal Consiglio Regionale, è pronta a partire dotata di capacità giuridica e con
forte operatività. I Sindaci vogliono velocizzare i tempi e a tal proposito
ognuno di loro si è fatto carico di sviluppare materie specifiche, avendone
delega dagli altri, così da rendere più efficace ed efficiente l’operatività.
Vale a dire ad es. il tema dell’erosione costiera, anziché essere trattato da
ogni Comune, verrà approfondito da uno solo di essi e portato al tavolo per la
discussione e la decisione (il sindaco referente avrà naturalmente capacità di
rapportarsi con chiunque abbia competenza politica e tecnica in materia). Il
risparmio di tempo e di risorse è intuitivo. La stessa struttura scelta dalla
Conferenza e indicata dalla Regione Veneto è l’Associazione, realtà snella e
capace di relazionarsi prontamente con tutti i portatori di interesse facenti parte
del complesso comparto turistico balneare. “L’incontro di oggi a Roma –
comunicano il Sindaco Codognotto e il vice Sindaco Grossato
– è stato molto positivo e fa ben sperare per il futuro del Contratto di Costa
che costituisce l’elemento portante del nostro statuto; ma è anche importante
per il futuro della nostra Associazione nata da una felice intuizione dei
Sindaci e della Regione Veneto. Forse è proprio questo l’elemento in più che ci
caratterizza e cioè una seria politica concertativa, ad ogni livello
istituzionale, e un altrettanto forte desiderio di raggiungere risultati
concreti in tempi stretti. Ce lo chiedono gli imprenditori, le categorie
economiche e ogni portatore di interesse presente in quest’area strategica per
il Paese che insieme rappresentiamo”.
Conclude il Sindaco di Chioggia Ferro, comune capofila del
Contratto di Costa Veneta: “Anche oggi abbiamo segnato un importante
appuntamento per il Contratto di Costa, ora ci impegneremo per definire in
breve tempo una prima progettualità di partenza tra i comuni del litorale
veneto con il sostegno del Ministero. Un primo passo concreto che sarà il
preludio delle successive progettualità concrete nei territori interessati. Il
Contratto di Costa Veneta si conferma così tra le prime realtà nazionali a
raggiungere tali obiettivi”.
Nessun commento:
Posta un commento