ROSOLINA MARE:LIBERATA UNA TARTARUGA MARINA, SIMBOLO EVOCATIVO DEL
MARE. UN’OCCASIONE CHE HA RICHIAMATO
NUMEROSE PERSONE , SOPRATTUTTO TANTI BAMBINI.
Nel pomeriggio di domenica 22 Aprile, è stato liberato in mare, all’altezza
del Bagno Primavera,un esemplare di tartaruga marina, caretta caretta. Animale selvatico
di circa 15 anni, recuperato alla fine di Marzo nelle spiagge di Rosolina. Giorni,
del corso dei quali, ci fu un repentino abbassamento delle temperature e quindi
dell’acqua del mare, al punto da
spingere diversi esemplari di tartarughe marine a spiaggiarsi
Eddi Boschetti, presidente provinciale WWF Rovigo afferma”La
liberazione di un animale selvatico è sempre la fase finale di una lunga catena
dei soccorsi per animali selvatici che ci vede coinvolti da tanti anni e che
sta avendo un seguito sempre più grande da parte del pubblico
Questo perché la
tartaruga marina rappresenta il
simbolo evocativo dei mari e negli
ultimi tempi proprio del nostro mare Adriatico. Una novità di questi ultimi
dieci anni per le nostre latitudini marine, alle quali ci dobbiamo abituare perché i mari sono sempre
più caldi. Condizione ideale per le tartarughe marine che trovano alla foce del
Po e dell’Adige, il materiale nutritivo trasportato dai fiumi
SI tratta di uno degli animali che abbiamo recuperato lungo le spiagge di Rosolina
mare lo scorso 26 Marzo, in seguito alla
segnalazione di un cittadino che ha fatto scattare la catena dei soccorsi coordinata
a livello regionale tra WWF, università
di Padova , forze dell’ordine e corpo
forestale dello stato,che in tempi brevi
hanno provveduto a farla recapitare al
centro di recupero di animali selvatici di Polesella.
Una clinica dove l’abbiamo
tenuta sotto osservazione e alimentata con sali minerali e quanto serviva a livello
medicinale per rifocillarla perché era in forte stato di ipotermia. In pratica
stava morendo di freddo”
Tante le persone presenti
che hanno salutato la liberazione della tartaruga al suo ambiente
naturale:il mare.
Per chi dovesse trovare degli animali spiaggiati o feriti in
mezzo alla strada può telefonare direttamente al WWF di Rovigo, corpo forestale
dello stato,oggi carabinieri forestale, il 1515, lo stesso degli incendi
boschivi e la polizia provinciale. Tutta
una catena di soccorsi, la cui catena confluisce al centro di recupero degli
animali selvatici di Polesella.Unica struttura nel nostro territorio, in grado
di poter operare in questo campo. “Stiamo lavorando. Conclude Boschetti- perché
questo servizio sia più sostenuto, perché attualmente, l’unico soggetto che sostiene questo tipo di
servizio è il wwf. E oggi l’abbiamo fatto
grazie anche al contributo del comune di Rosolina.”
Nessun commento:
Posta un commento