Rosolina: Nicolò Crivellari "la convenzione con il comune di Porto Viro è carità pelosa"
“Sembra che a Rosolina non si veda l’ora di delegare ad
altri le nostre funzioni e, quindi, la cura del Comune" Sono le parole dl consigliere Nicolò Crivellari che prosegue".
Dopo la Protezione
Civile e il Segretario Comunale, stiamo per entrare in convenzione coi Comuni
di Porto Viro e Porto Tolle per due importanti uffici comunali e i capifila
sono sempre gli altri, mentre le spese sempre a metà. Prendiamo la Convenzione
del Consiglio Comunale di oggi, approvata la quale “il Comune di Porto Viro, pertanto, opererà per i servizi comunali di
edilizia privata anche in luogo e per conto del Comune di Rosolina” e “si
avvale del personale assegnato all’ufficio comune nonché di risorse strumentali
assegnate dai Comuni convenzionati”, inoltre le spese per il responsabile
saranno ripartite 50% e 50%. E il responsabile sarà quello del Comune di Porto
Viro, già presentato al Nostro Ufficio. Il risultato di questa orrenda
operazione è che noi metteremo tre dipendenti che dovranno a richiesta anche
trasferirsi a Porto Viro, visto che a Rosolina sarà attiva solo la funzione di
sportello, mentre Porto Viro ne metterà due di cui uno dovremo pagarlo noi per
metà. Sembra, inoltre, che il Responsabile di Settore sarà presente due giorni
a Rosolina e quattro a Porto Viro, che è un Comune storicamente più ricco del
nostro, cui abbiamo già fatto beneficienza con l’ufficio del Segretario.Come se non bastasse, i circa
25.000 € necessari per pagare il Responsabile del Settore a Porto Viro saranno
presi … ai dipendenti di Rosolina, tolti da un fondo accessorio che serve a
premiare i progetti “extra”, come il punto prelievi. Quindi, con i soldi di
famiglie che vivono e lavorano a Rosolina andiamo a pagare un dipendente di
Porto Viro perché faccia, se va bene due volte a settimana, il lavoro di
qualcuno che abbiamo già in casa a seguito del procedimento di mobilità con cui
abbiamo sostituito il responsabile andato in pensione l’anno scorso.Il termine giusto in realtà
non è neppure beneficienza poiché viene fatta coi soldi e sulle spalle dei
dipendenti comunali; questa è carità pelosa e la domanda che dobbiamo farci
tutti è “chi ne trae beneficio?”.
Nicolò Crivellari
(Consigliere Comunale gruppo PiùRosolina)
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