La sindaca svilisce il Consiglio
Comunale
"Anche
l’ultimo consiglio comunale è stato convocato, per l’ennesima volta, alle ore
19, orario assolutamente inconsueto, inusuale ed improprio. Nonostante tutto a
Porto Viro è diventata una singolare consuetudine. Ora, poiché non esiste
alcuno specifico divieto per non farlo, perché qualche volta si può anche sbrigare
un ordine del giorno in poco tempo, di fronte ad argomenti come l’approvazione
del bilancio 2018-2020, la determinazione delle tariffe Imu, Tasi e Tari, oltre
a varianti urbanistiche al piano degli interventi, eccetera, ci sembra quantomeno
incomprensibile l’orario fissato. Non avendo avuto alcuna risposta in merito,
pensiamo di poter interpretare queste decisioni con l’insofferenza al confronto
e al dibattito, caratteristica proprio della sindaca che limita al massimo i
suoi interventi, glissando osservazioni e critiche motivate e documentate fatte
da parte della minoranza, arrivando persino a negare platealmente la parola
specificamente richiesta da un suo assessore, con grande disappunto dello
stesso. Pertanto, da tanti e tali ripetuti comportamenti emerge chiaramente che
per la sindaca Maura Veronese, le discussioni in consiglio comunale sono
inutili e fastidiose perdite di tempo. Ritagliare pertanto alle ore 19 una
oretta, momento poco opportuno, significa chiaramente il voler limitare il più
possibile interventi che mettano a nudo la sua incapacità e superficialità,
declassando ed impoverendo il ruolo del Consiglio che è il massimo strumento
istituzionale, luogo deputato a dar voce a tutti i rappresentati dei cittadini
portoviresi".
Geremia Gennari
Consigliere comunale
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