"IL PROFESSORE RIVOLGENDOSI AGLI INSEGNANTI DELLA PRIMARIA-SPIEGA LUCIANA MILANI ,VICARIA DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORTO VIRO- SI E' RACCOMANDATO DI LAVORARE MOLTO SULLA MANUALITA', INTESA COME PRENSIONE DI QUELLA CHE E' LA MATITA ,PERCHE' ATTRAVERSO UNA GIUSTA PRENSIONE DELLE DITA, ARRIVANO I GIUSTI STIMOLI NERVOSI AL CERVELLO PER QUELLO CHE POI E' L'APPRENDIMENTO A LIVELLO DI LETTO SCRITTURA PER GLI ALUNNI .PARLIAMO DI UNA GRAMMATICA CHE SI BASA ATTORNO ALLA RIFLESSIONE DELLA PARTE CENTRALE DELLA VALENZA DEL VERBO ALL'INTERNO DELLA FRASE,QUINDI IL PROFESSORE HA DATO LE INDICAZIONI DI COME GLI INSEGNANTI DEL LIVELLO DI SCUOLA PRIMARIA DEBBANO OPERARE, DANDO SOPRATTUTTO LA STRUMENTALITA' DELLA SCRITTURA E RISPETTANDO LO SVILUPPO NEUROLOGICO DEI RAGAZZI PUNTANDO SU QUELLA CHE E'L'ANALISI DELLA FRASE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA ,QUINDI CLASSE QUINTA, L'APPROFONDIMENTO E L'INIZIO DEL LAVORO VERO E PROPRIO NELLA SCUOLA MEDIA ,PER POI AFFRONTARE L'ANALISI TESTUALE ALLE SCUOLE SUPERIORI"
RENZA CHIAVEGATO,FRANCESCO SABATINI,
LUCIANA MILANI
|
UNA DUE GIORNI NEL CORSO DELLA QUALE IL PROFESSORE HA INCONTRATO ANCHE GLI STUDENTI DELLE CLASSI TERZE DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORTO VIRO CHE ENTUSIASTI DELLA LEZIONE PER LA SEMPLICITA' ESPOSITIVA DEL DOCENTE, PRIMA DI SALUTARLO CON UN CALOROSO APPLAUSO HANNO RIVOLTO AL DOCENTE UNIVERSITARIO NUMEROSE DOMANDE BIOGRAFICHE. DALLE QUALI E' EMERSO CHE IL PRESIDENTE ONORARIO DELL'ACCADEMIA DELLA CRUSCA, DOPO LA LAUREA IN LETTERE NEL 1954, HA STUDIATO FINO AD OGGI LA LINGUA ITALIANA RAPPORTATA CON LE ALTRE LINGUE LATINE DI CUI IL PROFESSORE NE CONOSCE LA GRAMMATICA DI BASE E DICHIARA DI PARLARE A LIVELLO ELEMENTARE."UNA LINGUA PER LA QUALE C'E' ANCORA MOLTO DA STUDIARE HA AFFERMATO IL LUMINARE ". STUPORE GENERALE TRA GLI STUDENTI PER L'UMILTA' E SEMPLICITA' ESPOSITIVA, CON LA QUALE IL PROFESSORE RISPONDEVA A TUTTE LE DOMANDE.
A PRESENZIARE ALLA DUE GIORNI ANCHE LE AUTORITA' CIVILI LOCALI.
A PRESENZIARE ALLA DUE GIORNI ANCHE LE AUTORITA' CIVILI LOCALI.
SABATINI, HA SALUTATO I DOCENTI CON LA PROMESSA DI TORNARE NEL DELTA, CON IL SEGUENTE MESSAGGIO "LASCIAMO CHE I BAMBINI UTILIZZINO LA MATITA E LA PENNA E METTIAMO DA PARTE FINO A DODICI ANNI L'UTILIZZO DEL COMPUTER.VIA LIBERA QUINDI ALLA SCRITTURA TRADIZIONALE"
Nessun commento:
Posta un commento