Rosolina: Il consigliere Fulvia Fois rilancia sulla raccolta rifiuti: “I cittadini virtuosi devono essere premiati” mente quelli che li abbandonano vanno scovati, anche con l’ausilio di telecamere e sanzionati.
Rifiuti e vaccini. Due i punti particolarmente a cuore di Fulvia Fois, consigliere comunale di Idea per Rosolina, affrontati nel consiglio comunale del 27 marzo.
Come sostiene sin dalla campagna elettorale, la Fois dice: “Va introdotta la tariffa puntuale: un cittadino deve pagare per quanto produce, dall’altra il cittadino virtuoso, quello che si impegna e impiega tempo e risorse per differenziare al meglio la spazzatura, va premiato”.
L’amministrazione ed Ecoambiente hanno riferito una riduzione della tariffa del 16% circa dal 2012 al 2018.
“Ma alla Fois non basta, a Rosolina Mare bisogna fare in modo che i rifiuti siano differenziati come si deve, attraverso un’opera di informazione diffusa e chiara ai turisti e agli operatori economici.
L’ecocentro deve consentire l’accesso in orari più ampi. Parimenti deve essere più serrato il controllo del territorio prevedendo anche la ricerca di chi ha abbandonato rifiuti o non effettuato la raccolta differenziata (indagine ambientale) e successivamente contravvenzionando i trasgressori.
Bisogna però arrivarci ad essere in grado di essere così pignoli ed esigenti, ne va della salute dell’ambiente, del decoro urbano e delle tasche dei cittadini”.
Fois segnala al consiglio la presenza di macchinari nel territorio di altri comuni ma anche all’estero, per la raccolta di bottiglie di plastica e lattine che premiano l’utente che le consegna: “Facciamo richiesta per averli anche noi -seppur in convenzione con Ecoambiente-, perché anche questo é un modo per fare crescere l’utente che differenzia e che ne ha una ricompensa diretta e che quasi certamente ritornerà con altre bottiglie di plastica e lattine da riciclare. Così si innesca un ciclo virtuoso anche e soprattutto nei giovani”.
Durante il consiglio è emersa la proposta da parte di Ecoambiente che trova il consenso di Fois del progetto Ecoverde-Equoverde che consentirebbe ai cittadini che non producono rifiuto verde di risparmiare in quanto il costo del servizio incomberebbe solo su chi ha il verde da smaltire e ne richiede il servizio.
Altro argomento particolarmente caro a diverse giovani famiglie è quello delle vaccinazioni dei bambini in età 0-6 anni. È imminente l’ultima scadenza utile del 30 aprile prima che i bambini delle scuole dell’infanzia siano espulsi se i loro genitori non hanno prenotato le somministrazioni di vaccini. “La legge è legge e va rispettata - ha detto Fois - ma anche contemperata con le esigenze delle famiglie e degli istituti scolastici perché é evidente che l’allontanamento da scuola di questi bambini sarebbe per loro fonte di un trauma ingiusto”.
Il consiglio comunale ha deciso all’unanimità dei consiglieri che il Sindaco si adoperi, per quanto di competenza e nel rispetto della normativa vigente, con la Ulss 5 Polesana circa la possibilità di dar corso ad una diversa programmazione vaccinale oltre che per consentire ai bambini della fascia di età 0-6 anni regolarmente iscritti e accettati presso gli istituti scolastici (bimbi che hanno iniziato percorso vaccinale o effettuato prenotazione) di ultimare l’anno scolastico in corso.
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