“Sono quattro anni che portiamo le
nostre osservazioni nelle sedute dei consigli comunali in cui si è discusso di
bilancio o di destinazione dell’avanzo, rilevando questioni di metodo, di
assenza di minima condivisione di svuotamento del ruolo del consesso, soprattutto
dove si discute di progettualità del futuro” Sono le parole della consigliera di
minoranza Luisa Beltrame del gruppo Noi per Ariano che attacca la maggioranza
“Leggendo gli allegati pervenutici come
sempre immancabilmente il giorno prima del consiglio comunale, ho ritenuto di
portare la posizione del nostro gruppo per evidenziare alcuni aspetti rispetto
ai quali non ho potuto tacere. Principio indiscusso di ogni decisione politica
e amministrativa è e deve essere la legittimità degli atti che si adottano e
una buona amministrazione che vale dire in termini molto semplici il bene della
comunità intera, per l’oggi e per il domani. Le scelte che si vanno ad
operare, ritengo, debbano essere il frutto di studi meditati sull’oggi e sulle
prospettive future, prospettive però che devono essere lette in modo
realistico, in modo lungimirante rispetto sia alla realtà nostra interna, che è
cambiata negli ultimi anni, e che continua a cambiare, che a quella intorno a
noi che altrettanto cambia, e nella quale siamo sempre più inseriti, volenti o
nolenti.Se le scelte che si fanno non partono da queste visioni, o peggio
partono da tutt’altro, non saranno beneficio della intera nostra comunità, e si
potranno rivelare addirittura un danno. Ho letto quindi tra le varie proposte
della destinazione dell’avanzo di bilancio, che una parte dell’avanzo disponibile, oltre 52
mila euro e oltre 17 mila euro di oneri di urbanizzazione saranno destinati
alla riqualificazione del campo sportivo di piano di rivà. Un intervento per il
quale sono destinati 180 mila euro. Io non so quali valutazioni
oggettive, abbia fatto l’amministrazione, ma è chiaro che debba essere spiegato
ai cittadini”.
Il gruppo Noi per Ariano esprime serie
perplessità sull’ importante somma destinata ad un’opera che sembra –dichiarano-“il
saldo di un debito elettorale”.
Poi la consigliera comunale sposta il tiro sulla scuola materna di Santa Maria in Punta.
Poi la consigliera comunale sposta il tiro sulla scuola materna di Santa Maria in Punta.
“67mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria della scuola
materna pubblica, frequentata soprattutto da bambini di Corbola, per un servizio
per il quale il comune guidato dal sindaco Michele Domeneghetti non contribuisce a nessun costo.Sarebbe ora
che l’argomento venisse valutato nel suo
complesso per un ragionamento che non è più sostenibile .Quanto avete deciso –conclude
la Beltrame-non è un progetto prospettico lungimirante a beneficio di tutta la
collettività”.
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