Questa mattina in Quinta commissione è stata presentata la Proposta di legge ( Nr. 347) relativa alle “disposizioni in materia di tempestiva erogazione delle prestazioni sanitarie “a prima firma della consigliera regionale pentastellata Patrizia Bartelle.
Il dibattito si è incentrato sulla tempistica dell’erogazione ai cittadini delle prestazioni sanitarie, per le quali sono previste quattro classi di priorità: URGENTE, BREVE ATTESA, DIFFERITA, PROGRAMMABILE (U,B,D,P).La norma-spiega la penta stellata- si rifà al principio nazionale di governo delle liste d’attesa, per cui le Ulss non in grado di garantire il rispetto della tempistica con i propri mezzi, devono avvalersi di erogatori privati accreditati. Compito della regione è perseguire il rispetto dei tempi d’attesa, ed assicurare la garanzia dell’erogazione nei tempi previsti, attraverso l’informazione alla cittadinanza da parte dei dipendenti e di conseguenza la conoscenza delle norme da parte dei cittadini in stato di bisogno.Questo pdl vuole incidere sull’effettiva possibilità di mettere l’assistito a conoscenza, alla comprensione ed all’esercizio del proprio diritto ad ottenere la prestazione sanitaria in modo tempestivo. Per questo si prevede la funzione attiva degli operatori che avranno il compito di chiarire in maniera CERTA, la comprensione di tale possibilità-diritto, e che venga ribadito nella documentazione in possesso dell’assistito”.
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