Anche quest’anno un esordio di successo premia Saperi di Mare, il
festival di Filosofia e cultura del Delta del Po. Giunta ormai alla terza
edizione, e dopo aver accolto ospiti di rilievo internazionale come Massimo
Cacciari, l’iniziativa organizzata al Centro Congressi di Rosolina Mare ha
avuto inizio martedì 24 luglio con l’intervento della professoressa Rossella
Fabbrichesi, al quale ha fatto seguito la riflessione di Antonio Lionello la
sera successiva. Malgrado le calde temperature, quasi trecento persone hanno
preso parte alla rassegna, la quale terminerà lunedì 30 luglio.
Se il
tema della prima serata può essere riassunto nella domanda ‘che cosa significa
pensare?’, quello della seconda è stato invece declinato rispetto alla
(possibile?) compatibilità tra internet e la democrazia in quella che, con un
neologismo, viene definita la webcrazia. Nel primo appuntamento, infatti, si è
cercato di fornire una testimonianza pubblica dell’esercizio filosofico –
quello che, in fondo, è il proposito dell’iniziativa nella sua interezza –
spiegando a coloro che non hanno familiarità con esso di cosa si tratti ed in
che modo possa prender parte nella vita di tutti i giorni; nel secondo, invece,
si è riflettuto sull’influenza dei social network, dei media e
dell’informatizzazione avanzata sull’educazione e sulle opinioni (anche
politiche) degli uomini, processo non privo di effetti sul sistema politico
democratico. Se, infatti, l’utilizzo di internet incentiva tendenzialmente ad
esprimere giudizi immediati e consolidare posizioni pregiudiziali
precostituite, il significato stesso del dibattito democratico, il quale
dovrebbe essere fonte di maturazione politica dei cittadini democratici, viene
meno.
Entrambi
gli incontri sono stati introdotti dallo studente di filosofia polesano
Cristiano Vidali, ideatore ed organizzatore della rassegna. Vidali ha cercato
di esporre rinnovatamente le motivazioni di Saperi di Mare, quale offerta di
uno spazio di dialogo e di formazione estemporanea nella quale raccogliere
suggestioni che possano poi essere coltivate nella vita individuale.
In
chiusura, gli assessori Stefano Gazzola e Anna Frasson hanno ringraziato i
relatori, porgendo loro un cesto pieno di prodotti tipici del Delta del Po come
omaggio da parte del Comune di Rosolina. Una volta terminati gli interventi, la
platea si è spostata al banchetto allestito nello stesso Centro Congressi,
durante il quale i professori si sono resi disponibili a dialogare con i
presenti ed ascoltare le loro curiosità o domande fino a tarda sera.
Il
prossimo appuntamento è fissato per lunedì 30 luglio alle ore 21.30 e vedrà la
partecipazione del professor Franco Trabattoni (Università degli studi di
Milano) su un tema dal titolo “la festa della verità”.
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