ALTO POLESINE:10MILA EURO DI SANZIONI AI MEZZI PESANTI

ALTO POLESINE: CONTROLLI AI MEZZI PESANTI SULL’ERIDANEA. I CARABINIERI DI CASTELMASSA CON L’AUSILIO DELLA MOTORIZZAZIONE DI ROVIGO HANNO CONTESTATO SANZIONI PER OLTRE DIECIMILA EURO

Nella giornata di martedì 15 maggio febbraio i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa hanno organizzato un servizio dedicato al controllo dei mezzi pesanti, implementando i normali servizi di controllo del territorio, unitamente alla Motorizzazione di Rovigo al fine di controllare il massiccio traffico di TIR anche stranieri sull’SR6 Eridania. 23 le sanzioni elevate per un totale di oltre 10mila euro

Nella zona di Calto, dalle prime ore del mattino sino al tardo pomeriggio, i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa, unitamente alla Motorizzazione di Rovigo con il Centro Mobile di Revisione ed il supporto della Polizia Locale del Polesine Superiore, hanno dato il via ad un massivo controllo del trasporto internazionale su ruote che impegna particolarmente l’SR6 – Eridania.  Il servizio è stato condotto dal Nucleo Radiomobile di Castelmassa con l’impiego di 6 uomini, e tre automezzi veloci nonché diversi tecnici della “Sezione Coordinata dell’UMC di Rovigo ed un equipaggio della Polizia Locale del Polesine Superiore. 

Sono stati controllati oltre 10 TIR di cui la maggior parte viaggiava in violazione di norme ed elevate una ventina di contestazioni al Codice della Strada e Leggi sull’autotrasporto per un valore Complessive di oltre 10mila euro. Il controllo tecnico è stato effettuato in particolare selle cd Leggi Sociali (Periodo di Guida e di Riposo, Rapporto di dipendenza tra conducente del mezzo e vettore), corretta esecuzione del trasporto e relativa documentazione di accompagnamento delle merci (Cabotaggio Intermodale, Documento di Trasporto internazionale CMR/DTT) e idoneità/sicurezza alla circolazione dei mezzi controllati.

Durante un controllo è stato accertato che un autista con mezzo ungherese stava viaggiando con un dispositivo, poi sequestrato (foto allegate), “EMULATORE AD/BLUE” che, bypassando il relativo circuito elettrico, consente al veicolo immatricolato euro V o VI di circolare in normali condizioni di marcia pur se privo del liquido adblue, di fatto declassandolo ad una classe ambientale minore con notevole incremento delle emissioni inquinanti. Al mezzo è stata ritirata la carta di circolazione in attesa del rispristino della regolarità delle emissioni.

I controlli sono stati effettuati anche per verificare che i mezzi pesanti fossero in possesso dei requisiti tecnici per viaggiare in ottica certamente preventiva al fine di scongiurare, per quanto possibile, il verificarsi di sinistri stradali.