lunedì 21 maggio 2018

CORBOLA:23 MAGGIO ORE 9 E 6 GIUGNO ORE 21 ,PRESENTAZIONE DELL'ALLEVAMENTO AVICOLO

Corbola: Due gli appuntamenti per la presentazione  dell'allevamento avicolo: il 23 maggio alle ore 9 e il 6 Giugno alle ore 21.Ad annunciarlo il sindaco di Corbola Michele Domeneghetti nel rispondere alla richiesta della consigliera pentastellata Patrizia Bartelle .L’azienda agricola Freguglia Carol presenterà il  progetto e  lo studio di impatto ambientale nella biblioteca del paese. Parliamo di un allevamento avicolo di polli da carne con una potenzialità di 345mila posti pollame che sarà realizzato tra le vie denominate Località Basson a nord e Località Spin a sud. 


Come risulta parlando con il primo cittadino la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo da parte della Provincia è arrivata all’ente lo scorso 3 maggio e Domeneghetti entra nel merito della procedura Via (Valutazione di Impatto ambientale) “è in seno alla Regione che la delega alla Provincia di Rovigo per l’espletamento delle procedure come da normativa - sottolineando -. Si tratta di un procedimento con cui sono preventivamente individuati gli effetti sull’ambiente di un progetto, così da individuare la selezione più idonea al perseguimento degli obiettivi quali la tutela della salute umana, preservare la qualità della vita e la conservazione delle specie dell’ecosistema”. 

Puntualizza Domeneghetti come “contestualmente a questo il progetto è sottoposto ad Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale), un provvedimento che è sotteso all’autorizzazione dell’esercizio e all’installazione delle attività produttive, determinando le condizioni che devono garantire tutte le disposizioni osservate dalla Via”. Oltre al Comune la commissione è composta da Arpav, Avepa, Ulss 5, Genio civile, Consorzio di Bonifica, Acque venete e Consorzio Ato che esporranno il proprio parere nelle materie di competenza. Ritenendo che “le normative sottese al controllo di queste attività ci siano e debbano essere rispettate, l’amministrazione comunale si sta mettendo a disposizione dei cittadini proprio nella logica di una maggior trasparenza possibile – continua il sindaco  -. Ma nel momento in cui le normative sono rispettate, non vedo per quale motivo non si debba accettare un’attività che per quanto poco porta lavoro sul territorio non soltanto in termini di impiegati, ma anche in termini di indotto”. 


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