venerdì 25 maggio 2018

BRIANA/TAGLIO DI PO:UN ROMBO DI MOTORI PER SALUTARE FEDERICO CASARIN (BAGIGIO)



Briana: Chiesa e sagrato gremiti di amici, parenti e centauri con tanto di moto parcheggiate a loto della chiesa per il funerale di Federico Casarin, il centauro uscito di strada sabato 19 Maggio in seguito ad un malore e morto due giorni dopo (nella serata del 21  Maggio) all’ospedale di Padova, dove era stato trasportato con l’elisoccorso.




 Il rito funebre è stato concelebrato da Don Rodolfo Budini, parroco del paese, Don Paolo Cecchetto parroco di Veternigo, paese di origine della madre Leopolda, padre Leone Tagliaferro cugino dei famigliari e il sacerdote di Taglio di Po. A fianco della bara bianca coperta di fiori gialli e viola, Alice, la fidanzata di Federico che oltre ad indossare la maglia gialla del fan club di Valentino Rossi, portava i guanti del suo amato “Bagigio”.Vicina a lei la mamma di Federico, Leopolda e dietro il fratello. Anche lui con la maglietta gialla numero 46.




“ Federico in modo inaspettato è stato strappato dall’amore dei suoi cari, ma ciò che deve rincuorare  è che nessuno muore da solo, perché tutti sono destinati ad andare con Dio. I giorni umani di Federico terminano oggi-ha detto nell’omelia il sacerdote- un destino per il quale tutti conosciamo fin dalla nascita e nessuno se ne può separare”

All’uscita della chiesa, quando la bara è stata posizionata sul carro funebre, gli amici centauri hanno salutato “Bagigio” al rombo dei motori, seguito dal lungo applauso dei presenti. Il momento più commovente.


Molti gli amici che hanno poi seguito il carro funebre fino al cimitero di Taglio di Po,
dove la bara di Federico è stata posizionata a terra  poco dopo l’entrata, a sinistra. Tra i presenti  anche il primo cittadino Francesco Siviero.

Diversi i commenti degli amici per ricordare Federico, dalla foto scelta per i santini,  immortalato per la prima volta in autodromo, dove aveva iniziato a correre con degli amici.”Era sempre solare ed era felice quando correva in moto-dicevano-“.

Ai suoi ultimi momenti di vita, quando riprese conoscenza in ospedale a Padova dopo l’incidente. A raccontarli il fratello.


Alcuni amici centauri in facebook, nel gruppo del motoclub Rosolina mare, al quale era affiliato Federico, gira la foto che raffigura Federico a bordo della sua moto insieme a Marco Simoncelli.. sulle nuvole. Un pensiero che vuole essere un modo per ricordare uno di loro: un motociclista.


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