lunedì 25 settembre 2017

SALUTE:ALLA CAMERA IN DISCUSSIONE il 26 SETTEMBRE L'INTERROGAZIONE DELL'ON. CRIVELLARI SULLA QUALITÀ DELL'ACQUA IN POLESINE


QUALITA' DELL'ACQUA E DELLE FALDE IN POLESINE, IN AULA DOMANI MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA SALUTE

Alla Camera in discussione interrogazione del deputato Crivellari




ROMA 25/09/2017 - <Domani in aula alla Camera dei Deputati sarà  in discussione la qualità delle falde e dell'acqua in Polesine. La discussione prende le mosse da un'interrogazione rivolta al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute, che risponderanno appunto in aula per sapere se siano a conoscenza della situazione e quali iniziative, per quanto di competenza intendano mettere in atto per garantire, oltre ad un costante monitoraggio della situazione, il miglioramento della condizione delle acque di falda nella provincia di Rovigo
La mia interrogazione partiva dal recente monitoraggio eseguito da Arpav circa la qualità dell'acqua delle falde in Veneto ha rilevato alcuni dati più preoccupanti, in particolare per la realtà del Polesine; 
nel complesso, in Veneto, su 288 pozzi presi in esame, il 67 per cento risultato pienamente a norma, senza alcun superamento dei limiti di legge per la presenza di sostanze inquinanti, mentre dei 30 pozzi sottoposti a campionamento in provincia di Rovigo soltanto sei hanno fatto registrare una qualità dell'acqua giudicata «buona». Piu' nel dettaglio, valori oltre i 10 microgrammi di arsenico per litro sono stati registrati a Badia Polesine, Bagnolo Po, Bergantino, Castelnovo Bariano, Villamarzana e Villanova del Ghebbo. Valori oltre la norma per quanto riguarda l'ammoniaca, invece, si sono registrati a Rovigo, Badia Polesine, Bagnolo Po, Bergantino, Canda, Castelnovo Bariano, Fiesso Umbertiano, Lendinara, Polesella, Villamarzana e Villanova del Ghebbo. È di queste ore la notizie che Regione Veneto ha scelto di applicare limiti ai pfas contenuti nelle acque potabili più stringenti, seguendo le indicazioni del Ministro per l'Ambiente Galletti che incaricava appunto le Regioni a porre limiti e divieti. Il problema della qualità dell'acqua per il Polesine in particolare riveste un'importanza imprescindibile e oggi più che mai si tratta di agire, il Governo sul fronte degli Pfsa sta per stanziare 23 milioni per il Fratta Gorzone in aggiunta agli 80 milioni già previsti>. Così l'onorevole Diego Crivellari.

Nessun commento:

Posta un commento