ROSOLINA:DE GRANDIS INTERVIENE SULLA PERDITA DEI 160MILA EURO PERSI DALLA GIUNTA VITALE PER L'ASILO NIDO IL GIROTONDO.CIFRA CHE SARA' PRESA DALLE TASCHE DEI CITTADINI.
"L’ultima
“ disgrazia “ per la comunità rosolinese causata dall’attuale
amministrazione è stata la perdita del contributo regionale di euro
160.000 per la realizzazione dell’asilo nido al Volto di Rosolina
dove hanno corso anche il rischio di perdere i soldi della Fondazione
Cassa di Risparmio salvati a forza di richieste di proroga. E
d'altronde, prima o poi doveva capitare considerando i tempi biblici
con cui si muove la Giunta Municipale più volte denunciati dalla
passata minoranza consigliare di cui facevo parte" Esordisce così l'esponente di Rosolina Moderna Movimento Civico Rosolinese
" Nelle proprie
accuse il consigliere di minoranza Pako Massaro annuncia di volere
intraprendere un nuovo percorso nei rapporti con chi amministra
ipotizzando un’azione di responsabilità nei confronti degli
amministratori che causano danni alla Comunità.-prosegue Giancarlo De Grandis- Seguendo questo
percorso mi vengono a mente altri enormi danni ai cittadini di
Rosolina al punto da chiedermi se è da ritenere irresponsabile anche
chi non intraprende azioni forti nei confronti di amministratori
incompetenti, incapaci e, in taluni casi, sprovveduti. Penso ai
ripetuti inviti ad intervenire nei controlli dell’IMU sulle seconde
case dove abbiamo stimato un danno alla comunità di circa 400.000
euro l’anno; ai posti barca realizzati alcuni anni fa e non ancora
assegnati con una perdita annua per le casse comunali di circa 30.000
euro; per non parlare del terreno sul quale sarà costruita la Casa
di Riposo, che doveva essere dato al Comune, e invece è stato
oggetto di una speculazione dove alcuni soggetti, in circa un anno,
hanno incassato alcune centinaia di migliaia di euro senza nulla
fare. E anche questo costo sarà pagato dai futuri utenti e/o loro
famiglie. E tralascio altre situazioni “ minori “ di danno ai
rosolinesi. Per cui mi chiedo: ma la Comunità rosolinese può
continuare a subire questi continui danni o diventa strada obbligata
un’azione di responsabilità verso queste persone che
oggettivamente non sono in grado di amministrare la Cosa Pubblica?"
Nessun commento:
Posta un commento